“L’impegno sempre più pervasivo dei filantropi è davvero la soluzione ai problemi o non è piuttosto un ambiguo e problematico effetto delle disuguaglianze che rendono la nostra epoca la più ingiusta di tutti i tempi? E che cosa è il «filantrocapitalismo», la versione più sofisticata della filantropia che da due decenni domina la scena internazionale e che si consolida oggi nel tempo di Covid-19?”.
Il Circolo ACLI “Giovanni Gronchi” di Pontedera presenta con queste parole la web conference che si terrà martedì 2 dicembre 2020, alle ore 21.15, in cui Nicoletta Dentico cercherà di rispondere a queste e altre domande a partire dal suo libro “Ricchi o buoni?”.
L’autrice, riportando una serie di dati e fatti, fa un’analisi che mette in discussione l’immagine dei “grandi benefattori”, come percepiamo oggi i coniugi Gates o i Clinton con le rispettive fondazioni, il magnate dei media Ted Turner o Mark Zuckerberg.
Imprenditori e politici di successo, miliardari, che decidono di “restituire” alla collettività quanto da loro guadagnato, sotto forma di beneficenza e finanziamenti a progetti sociali, come ad esempio il recente impegno di Bill Gates per contribuire alla ricerca sul vaccino anti-Covid.
Ma è un impegno realmente disinteressato o nasconde interessi personali, per ottenere vantaggi fiscali, politi o commerciali?
Nicoletta Dentico, giornalista ed esperta di cooperazione internazionale e diritti umani, è stata direttrice in Italia di Medici senza Frontiere, cofondatrice dell’Osservatorio Italiano sulla Salute Globale (Oisg), ha lavorato a Ginevra per Drugs for Neglected Diseases Initiative e per l’Organizzazione mondiale della sanità.
Fino al 2019 consigliera di Banca Popolare Etica e Vicepresidente della Fondazione Finanza Etica, oggi dirige il programma di Salute Globale di Society for International Development (Sid).
Per partecipare clicca qui.
