Lunedì 30 settembre 2019 dalle ore 9,30 alle ore 13 presso la sala Sala Viglione di Palazzo Lascaris in Via Alfieri 15 a Torino terrà il convegno conclusivo del Progetto “Oltre la Povertà”. Al convegno parteciperanno i protagonisti del progetto, il Presidente Nazionale delle ACLI e Portavoce dell’Alleanza contro la Povertà nazionale Roberto Rossini e Chiara Caucino Assessore Politiche Sociali della Regione Piemonte. Modera e conclude Massimo Tarasco Presidente regionale delle ACLI Piemonte.
Il Progetto “Oltre la povertà’: percorsi di inclusione sociale” è stato realizzato con il contributo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali attraverso i “Finanziamenti per il sostegno di Progetti di rilevanza locale promossi da Organizzazioni di Volontariato e Associazioni di Promozione Sociale del codice del Terzo Settore ” e in collaborazione con la Regione Piemonte. Il Progetto ha come capofila le ACLI Piemonte, che, insieme ad altri soggetti sociali e singoli professionisti che già operano nel territorio regionale su queste tematiche, hanno realizzato un intenso lavoro durato diversi mesi.
Il Progetto si propone di innovare le politiche di sostegno all’inclusione sociale, con particolare riferimento alle persone in condizioni di povertà assoluta, avendo come obiettivo l’accompagnamento al lavoro e alla formazione di queste fasce deboli della popolazione. In questo percorso si è voluta concentrare l’attenzione ponendo maggior rilievo sull’attivazione e riattivazione delle capacità delle persone, per rendere loro la massima autonomia e uscire così in fretta dalla logica assistenziale.
Sono stati realizzati diversi incontri avvalendosi della collaborazione dei 30 ambiti sociali territoriali del Piemonte, al fine di monitorare l’andamento del REI (Reddito di Inclusione) e contemporaneamente dare vita a una piattaforma organizzata e strutturata che consenta un’informazione adeguata e l’accesso semplificato alle prestazioni di contrasto alla povertà. Il Progetto ha quindi favorito il protagonismo dei diversi soggetti sociali pubblici e privati per promuovere lo sviluppo e l’integrazione socioculturale, economica, civile dei beneficiari del Progetto sul nostro territorio regionale.