Arriva in Umbria il progetto “Stranieri in terra Aliena”. Il progetto, che coinvolge giovani dai 18 ai 30 anni, apre un percorso di formazione innovativo il cui fine è fornire competenze e strumenti per contrastare le varie forme di disagio giovanile sul proprio territorio.
Formazione, cittadinanza attiva, co-progettazione, networking sono le parole chiave. L’incontro di approfondimento su questi temi si terrà oggi presso la sede delle Acli di Perugia. L’appuntamento rientra nel progetto promosso da Acli, Giovani delle Acli e realizzato grazie ai fondi dell’Agenzia Nazionale Giovani – ANG con il bando “Cosa vuoi fare da Giovane? Il tuo futuro parte adesso!”
“Invitiamo a partecipare al laboratorio di progettazione partecipata, attraverso cui mettere a fuoco i contesti di vita in cui vivono i giovani, i loro bisogni, le opportunità presenti e prospettive future. Il fine dell’incontro sarà quello di sviluppare una risposta condivisa e praticabile al disagio giovanile“, spiega una nota delle Acli proviciali.
Il percorso prevede incontri in aula e sperimentazione territoriale come quella che si terrà oggi in Umbria.
Obiettivo è rafforzare la rete collaborativa di organizzazioni impegnate nel modo giovanile ed è aperto ai giovani e a tutti coloro i quali a vario titolo si occupino di giovani sul territorio, con uno sguardo particolare sulle situazioni critiche e di maggiore bisogno.