Mostrare grazie alle parole dei protagonisti eventi e vissuti drammatici, come il viaggio dei migranti attraverso il Mediterraneo per arrivare in Italia e il naufragio, che porta morte, non una nuova vita, non le nuove opportunità tanto desiderate.
“Quel mattino a Lampedusa” è una lettura scenica ad opera degli attori di ACLI Arte e Spettacolo, basata su testimonianze di naufraghi e soccorritori della tragedia del 3 ottobre 2013, avvenuta a pochi chilometri dal porto di Lampedusa.
La lettura è un progetto del Gruppo Lampedusa-Hannover, l’autore del testo è Antonio Umberto Riccò, le musiche originali sono di Francesco Impastato.
In quella che è stata definita come “una delle più gravi catastrofi marittime nel Mediterraneo dall’inizio del XXI secolo”, persero la vita 368 persone, circa venti i dispersi e 155 i sopravvissuti.
Lo spettacolo, nato dalla collaborazione tra ACLI Arte e spettacolo Padova e il Teatro delle Ortiche, andrà in scena il 2 febbraio alle ore 17 presso lo Spazio Bassanello.
Oltre agli attori saranno presenti sul palco e prenderanno parte alla lettura scenica anche tre ragazzi migranti provenienti dalla Costa d’Avorio e Nigeria a testimonianza di chi ha vissuto tale viaggio.
L’evento si concluderà con due testimonianze: quella di Vito Fiorino, uno dei primi soccorritori che sarà presente in sala, e quella del giornalista Michele Gambino, letta da Nadia Gatti.
Al termine sarà offerto un buffet multietnico preparato dalla Comunità missionaria Malbes.
Per info e prenotazioni: aas@aclipadova.it – 392/4241700
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