“Nuove povertà, nuove periferie: il ruolo della politica” è il tema al centro del dibattito che si terrà venerdì 25 giugno alle 17.30 e promosso dalle Acli provinciali di Napoli.
Che la pandemia abbia creato grandi difficoltà economiche per le famiglie italiane è evidente e i dati Istat hanno inquadrato in maniera ancor più chiara la situazione: secondo le stime preliminari dell’Istituto nazionale di statistica nel 2020, le famiglie in povertà assoluta sono oltre 2 milioni, questo significa un milione di persone in più, con un incremento di 335.000 nuclei familiari in più rispetto al 2019.
In totale le persone che sono in grande difficoltà economica e hanno problemi a soddisfare bisogni primari sono circa 5,6 milioni, circa il 9,4% della popolazione italiana.
Interrogarsi su cosa sta succedendo e come evolverà la situazione, anche alla luce dello sblocco dei licenziamenti, è fondamentale, così come lo è sollecitare la politica affinchè trovi soluzioni concrete e in tempi brevi.
Ne discuteranno: il presidente provinciale delle ACLI Maurizio D’Ago; Giovanni Banco, componente di presidenza del circolo ACLI “Igino Giordani” di Fuorigrotta; il consigliere regionale Mario Casillo.
Introdurrà la serata il direttore del Patronato ACLI di Napoli Francesco Giacco.
Modererà il Dirigente del gruppo “Noi ci siamo” Elpidio Baldascino.
Acli Napoli: Nuove povertà, nuove periferie e il ruolo per la politica
