Un convegno dedicato alla storia marchigiana e ad una importante figura della cultura regionale, il professor don Vincenzo Galiè, sacerdote e archeologo.
L’evento si terrà il 9 novembre ed è organizzato da Circolo ACLI Montecanepino, Comune di Potenza Picena, Centro Studi Civitanovesi, Archeo Club e Rotary Civitanova.
Don Galiè, autore di ben 83 pubblicazioni sulla storia e l’arte di vari centri della regione, tra cui Ascoli, Civitanova, Potenza Picena, Fermo: è stato un innovatore della topografia antica, con le sue ricerche, frutto di studi lunghi e appassionati su documenti antichi, ha riportato alla luce e ha permesso di localizzare nel territorio molti siti archeologici.
Verrà ricordato grazie al contributo di vari esperti e studiosi che ne illustreranno la storia, il metodo di studio e ricerca.
L’incontro, a cura di Alvise Manni, dopo saluti istituzionali, prevede gli interventi di: Lorenzo Turchi, “Ricordando Don Galiè“; Carlo Gentili, “Il Medoto Galiè“; Carlo Muffato, “Tecnologie digitali per la salvaguardia e valorizzazione del patrimonio storico, artistico e architettonico; Salvatore Sodano, “La pallacorda nella Provincia di Macerata“; Loris Sangelantoni, “Gli Uscocchi tra le foci del Potenza e del Chienti: una ricerca curiosa“; Claudio Bernacchia, “1944: il Passaggio del fronte dal Chienti al Musone ed il Bombardamento della Basilica di Loreto“.
Verrà fatto dono dell’intera produzione di Don Galiè a 15 biblioteche, per promuovere lo studio e la valorizzazione dell’identità, del patrimonio e della storia di questo territorio.