Come aiutare nel modo più efficace le persone in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo in Italia e nel mondo? Se lo chiedono le ACLI provinciali della Liguria, già molto attive sul territorio a supporto delle fasce più deboli ma determinate a fare di più e meglio. Quale modo migliore se non chiedere direttamente a chi ha più bisogno?
Nasce così l’idea del questionario con 12 domande, a risposta anonima, per continuare a parlare con la comunità e fare in modo che nessuno si senta solo.
«Stiamo vivendo un tempo di vita inedito e assolutamente fuori dall’ordinario – spiega una nota delle ACLI della Liguria –. Malgrado il momento, la nostra Associazione resta operativa e a fianco dei propri soci sia nell’ambito dei servizi, chiusi al pubblico ma aperti a distanza via telefono, via mail, via WhatsApp, sia nel volontariato e nella prossimità. Da subito ci siamo concretamente attivati sui territori. Ma vogliamo esservi vicini anche online e il questionario che vi invitiamo a compilare è il segno tangibile del nostro impegno associativo e costituirà un importantissimo aiuto da parte vostra». Per compilare il questionario clicca qui.