“Quattro settimane di scoperte, amicizie, laboratori, 34 bambini dai 6 ai 14 anni divisi in quattro gruppi, educatori specializzati, una bella sinergia di associazioni del territorio”.
Sono gli ingredienti che hanno reso entusiasmante l’esperienza, conclusa venerdì, dello spazio gioco “Radici di Comunità” nell’area esterna della parrocchia San Luca.
Un luogo a misura di bambini e ragazzi nell’ambito della seconda annualità del progetto triennale finanziato dall’impresa sociale «Con i bambini» attraverso il fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile.
Il programma era esteso a diversi territori del Lazio di cui è capofila il Cemea del Mezzogiorno e a Latina ha contato sulla collaborazione delle ACLI provinciali di Latina, FantasticArt, Caritas, Auser, Cooperativa Progetto 2000, Pontireti, Cammino, CSV Lazio.
Questi i partner che hanno gestito il cuore del progetto promuovendo tanti laboratori pensati per favorire lo sviluppo del bambino: Laboratorio Musicale, Laboratorio delle Emozioni, Giochi per lo Sviluppo delle Attività Sociali e Civiche; Esplorazione Ambientale; Laboratorio Logico Matematico; Orto-attività civico ambientali, in cui i bambini si sono letteralmente “sporcati le mani” imparando ad avere cura della terra e dei suoi frutti.
Importante è stata la disponibilità del parroco, Don Mario Sbarigia, che ha messo a disposizione gli spazi della parrocchia San Luca e anche la collaborazione del Comune di Latina – con il supporto dell’ufficio Minori – che è stato partner attivo del progetto.
Grande attenzione è stata posta al rispetto delle regole sociali e relazionali – telefonini off-limits per ristabilire un contatto fuori dai riti virtuali di oggi – e di quelle sanitarie (distanza, mascherine, sanificazione). Alcuni dei bambini e dei ragazzi che si sono iscritti sono stati indicati dall’Ufficio Minori del Comune di Latina.
Il laboratorio Esplorazione ambiente, inoltre, ha previsto passeggiate all’interno del quartiere Nova Latina Q4 con una biologa, per imparare a riconoscere le piante, ed esplorazioni nell’ambiente circostante, sia al mare che al lago di Fogliano, per fare esperienza diretta della natura.