Formazione, cittadinanza attiva, co-progettazione, networking. Sono le parole chiave del progetto “Stranieri in Terra Aliena. Giovani e la comunità”, promosso dalle Acli Giovani e realizzato grazie ai fondi messi a disposizione dall’Agenzia Nazionale per i Giovani con il bando “Cosa vuoi fare da Giovane? Il tuo futuro parte adesso!”. L’ANG è l’istituzione governativa che si occupa della gestione in Italia del capitolo Gioventù del programma Europeo Erasmus.
Il progetto vede impegnati circa 20 giovani, dai 18 ai 30 anni che vivono situazioni di disagio nei loro territori, in un percorso di formazione innovativo finalizzato a fornire competenze e strumenti per contrastare le varie forme di disagio giovanile riscontrate nel proprio territorio.
Il percorso prevede incontri in aula e una sperimentazione territoriale di circa un mese, durante la quale i giovani, con l’ausilio del “Collaborative Territories Toolkit”, una sorta di “cassetta degli attrezzi”, open source, basata su modelli e buone pratiche in campo di economia collaborativa, potranno avviare un’attività di co-progettazione con diversi attori territoriali sul tema del disagio giovanile. Il Toolkit infatti agevola i processi di progettazione partecipata tra cittadinanza, pubblica amministrazione, imprese, residenti, e tutti gli attori locali, aiutando i giovani partecipanti e i soggetti dei network territoriali nella creazione di una propria strategia in linea con uno sviluppo intelligente, sostenibile e inclusivo, identificando le sfide percepite a livello locale con un focus specifico sul disagio giovanile.
LOCANDINA PROGETTO
