Dopo la lunga chiusura dovuta alla pandemia, anche il circolo ACLI Fanin di Chiavari ha riaperto la sua sede e alcune delle attività in vista di settembre in cui saranno pienamente attive alcune importanti novità.
Quattro mesi sono stati necessari per rinnovare gli spazi, con il restyling del bar e l’allestimento di una nuova sala studio che da settembre potrà ospitare gli studenti del quartiere. Sono già state riattivate alcune attività, come i corsi di flamenco e di teatro.
Ma non è il restauro della sede la vera rivoluzione, che invece si vedrà a settembre con l’ingresso nel circolo non solo degli anziani, abituali frequentatori, ma anche dei giovani grazie anche alla collaborazione con l’associazione “Nassa-Progetto Chiavari”, i cui volontari hanno partecipato ai lavori di apertura.
Una bella novità che rende concreto l’impegno di tutte le ACLI per un sempre maggiore coinvolgimento dei giovani e per un dialogo fattivo tra le generazioni, che deve iniziare dai circoli e dai territori.
Tanti i progetti e le attività che verranno messe in campo dopo l’estate: dall’inaugurazione della sala studio, richiesta dall’associazione ”Nassa” ai corsi di teatro, computer, palestra, cucito, musica, alla riattivazione delle abituali cene sociali e spettacoli teatrali.
Il tutto nel rispetto delle norme sanitarie e della sicurezza di tutti, ma con un cauto ottimismo e la speranza che tutto possa riprendere e che cessi definitivamente l’emergenza sanitaria.