Riprendono le attività del Circolo ACLI Caffè Alzheimer presso l’Ospedale San Camillo De’ Lellis di Dronero, in provincia di Cuneo.
Il Caffè Alzheimer è un luogo in cui le persone colpite da questa patologia degenerativa possono recarsi con i propri cari, che spesso sono anche i loro care-givers, confrontarsi e supportarsi a vicenda, trovare soluzioni, per non sentirsi soli anche grazie alla rete di solidarietà e aiuto che si crea.
Ogni incontro è tenuto da professionisti, come psicologi, neurologi, fisioterapisti, infermieri domiciliari, che illustrano i vari aspetti della malattia, dai sintomi alla diagnosi, dando consigli su come comportarsi e gestirla.
Cos’è la demenza di Alzheimer? Si tratta di una grave malattia del cervello, dovuta alla perdita progressiva delle cellule cerebrali e delle loro connessioni, che provoca il declino delle funzioni cognitive della persona.
Disturbi della memoria e del linguaggio, difficoltà a comprendere ciò che viene detto, mancato riconoscimento di persone e oggetti, incapacità di eseguire movimenti semplici come vestirsi.
La demenza interessa entrambi i sessi dopo i 65 anni, con prevalenza nelle donne, mentre rari sono i casi in età presenile, fra 55 e 65 anni.
Si ritiene che in Italia vi sia circa un milione di casi con demenza, in gran prevalenza affetti da Alzheimer e intorno a 50 milioni nel mondo: si prevede inoltre che a causa dell’allungamento della vita colpirà sempre più persone, con un notevole costo sia per le famiglie che per l’intero Servizio Sanitario Nazionale.
Nonostante la ricerca faccia passi da gigante, non si conoscono ancora le cause scatenanti.
Gli incontri sono tutti i mercoledì dalle 14.30 alle 17, la partecipazione è gratuita con tessera ACLI. Prenotazione e info al 333.7916792 (dott.ssa Michela Re).
