A sei anni dal rapimento di Padre Dall’Oglio, scomparso in Siria nel 2013 per mano dell’Isis, le ACLI provinciali di Cremona organizzano un incontro ispirato anche al suo pensiero e alla sua esperienza pastorale in Medio Oriente, fondata sull’incontro tra fedeli e religioni diverse, un faro di tolleranza in una terra devastata dalla guerra.
Don Antonio Agnelli presenterà il documento “Fratellanza umana. Per la pace mondiale e la convivenza comune”, firmato lo scorso 4 febbraio da Papa Francesco e da Ahmad Al-Tayyeb, grande imam di Al-Azhar.
Un incontro storico tra il Papa, capo della Chiesa cattolica, e l’Imam, massima autorità del pensiero teologico e giuridico islamico sunnita, avvenuto durante il viaggio del pontefice negli Emirati Arabi Uniti.
Nel testo firmato al termine dell’incontro interreligioso il Papa e il Grande Imam chiedono ai leader religiosi e politici mondiali «di impegnarsi seriamente per diffondere la cultura della tolleranza, della convivenza e della pace», intervenendo per «porre fine alle guerre, ai conflitti, al degrado ambientale e al declino culturale e morale che il mondo attualmente vive».
Un evento che sarà dunque un momento di riflessione e confronto sui contenuti del testo, che tra i tanti rilevanti temi trattati parla anche delle necessità dell’aiuto agli anziani e dei soggetti fragili, missione che è da sempre nel Dna delle ACLI: «La protezione dei diritti degli anziani, dei deboli, dei disabili e degli oppressi è un’esigenza religiosa e sociale che dev’essere garantita e protetta attraverso rigorose legislazioni e l’applicazione delle convenzioni internazionali a riguardo».