Continua l’impegno delle ACLI provinciali di Cosenza a sostegno delle fasce della popolazione più bisognose, impegno intensificato con l’inizio dell’emergenza Covid-19 e il lockdown.
Sono due i protocolli di intesa firmati nel corso della prima settimana di ottobre per dare vita a collaborazioni che rafforzino le azioni solidali sul territorio.
Il primo è stato firmato dalle ACLI di Cosenza con l’Emporio della solidarietà – attivo nel palazzo arcivescovile di Cosenza – e la collaborazione di ACLI Terra: l’obiettivo è dare un sostegno concreto alle famiglie più bisognose distribuendo beni di prima necessità.
Come spiega la presidente provinciale Caterina De Rose: “Noi ci impegnamo a distribuire all’Emporio i prodotti che raccogliamo con il progetto sulle eccedenze alimentari e “Chicchi di Grano”, già avviati con successo con ACLI Terra. Fondamentale è anche il coinvolgimento e l’impegno degli imprenditori del luogo, che partecipano attivamente fornendoci i loro prodotti. Siamo certi che unendo le forze si potranno aiutare sempre più persone”.
Come si legge nel protocollo, “il coordinatore dell’Emporio, don Bruno Di Domenico, direttore della Caritas diocesana cosentina, nell’accettare il rapporto di collaborazione con le ACLI provinciali di Cosenza, che suggella un rapporto già esistente e consolidato negli anni, si dichiara disponibile a distribuire i beni consegnati da volontari delle ACLI così da venire sempre più incontro alle esigenze delle famiglie in difficoltà presenti sul territorio”.
Il secondo accordo è quello relativo al progetto “Time to care” ed è stato siglato tra ACLI provinciali e alcuni dei comuni limitrofi di Cosenza che si impegnano ad intercettare tra i propri cittadini gli anziani che vivono situazioni di difficoltà, in modo da coinvolgerli in attività solidali e si assistenza.