“Educare è roba seria” è il libro di Johnny Dotti che verrà presentato lunedì 19 novembre a Catania nel corso di una tavola rotonda organizzata da Acli Catania in collaborazione con il Consorzio Glc e la Fondazione Xenagos.
Un momento di confronto e di riflessione su un periodo come quello attuale di crisi educativa e di valori, in cui sono saltati i riferimenti, la stessa possibilità di educare è messa in discussione dallo strapotere del web e la trasmissione da una generazione all’altra sembra non funzioni più come un tempo.
Siamo di fronte ad un tema che ci interroga tutti come società, cosa fare?
Dotti, formatore e imprenditore sociale, attraverso cinque lettere (a due genitori, un prete, una comunità, un giovane e due nonni) riscopre ed evidenzia la forza rivoluzionaria della tradizione, recuperando parole ed esperienze antiche e ridando ad esse forma nuova.
“Con le sue pagine – spiega la Presidente delle Acli di Catania Agata Aiello – Johnny Dotti ci offre una lettura interessante della corresponsabilità. Come dice l’autore, oggi è necessario mettere in gioco mente, cuore e mani insieme per costruire un futuro di senso per i nostri giovani”.
Nel corso dell’incontro, coordinato dal presidente del Consorzio Glc Orazio Micalizzi, l’autore dialogherà con Padre Gianni Notari, docente di antropologia culturale alla Facoltà teologica di Sicilia e l’assessore ai servizi sociali del Comune di Catania Giuseppe Lombardo. Ad introdurre i lavori sarà la Presidente provinciale delle Acli di Catania Agata Aiello.