“La pandemia di Covid-19 non è solo un terribile evento sanitario e umanitario, ma pure un potente fattore di rapidi mutamenti geopolitici”, così le ACLI provinciali di Brescia aps e Ipsia Brescia OdV presentano l’undicesima edizione del corso di geopolitica Fabula Mundi, nato per aiutare a comprendere come sta cambiando il mondo, quali le dinamiche politiche e le prospettive, dopo oltre un anno di emergenza pandemica.
I cambiamenti sono sotto gli occhi di tutti, li leggiamo e vediamo dalle cronache quotidiane di quanto accade in Europa e nel mondo come conseguenza, diretta o indiretta, del Covid: la caduta di Trump, l’adozione del Recovery Found nell’Unione Europea, l’indebolimento (non sappiamo se momentaneo) delle pulsioni sovraniste; il nuovo protagonismo della Turchia di Erdogan e il sempre maggiore attivismo della Russia e della Cina sullo scacchiere globale. E ancora, cosa si muove nel mondo Arabo, in Africa e in America Latina?
Fabula Mundi, che quest’anno si terrà in modalità online, inizierà martedì 20 aprile. Questo il programma: “Il mondo al tempo del Covid. La geopolitica sanitaria e dei vaccini”, con Carlo Muzzi, giornalista del Giornale di Brescia ed esperto di Geopolitica, in dialogo con Michele Chiaruzzi, docente di Relazioni Internazionali all’Università di Bologna (20 aprile); “Gli Usa di Biden. Le nuove relazioni con le altre potenze”, con Claudio Gandolfo e Carlo Muzzi, giornalisti del Giornale di Brescia ed esperti di Geopolitica (27 aprile); “Il Mediterraneo intorno a noi. Uno sguardo ai tanti fronti caldi del Mare Nostrum”, con Claudio Gandolfo (4 maggio); “Europa e sovranismi. Tra elezioni e Covid” con Carlo Muzzi (11 maggio); “Una finestra sull’Asia. Tra Myanmar, Cina ed estremo oriente” con Giuseppe Gabusi, docente presso l’Università di Torino e co-fondatore di T.wai. (Torino World Affairs Institute), in dialogo con Simone Dossi dell’Università degli Studi di Milano (18 maggio); “Gli accordi di Abramo. Un cambio di paradigma per il Medio Oriente?”, con Michele Brunelli, docente presso l’Università degli Studi di Bergamo e l’Università Cattolica di Brescia, in dialogo con Stefano Fogliata (25 maggio).
Iscrizioni entro il 20 aprile, cliccando QUI.