Le Acli provinciali di Brescia, in collaborazione con l’Associazione Amici Bresciani della Fondazione Giovanni Paolo II, il comune di Brescia e l’Istituto Paolo VI, promuovono la mostra fotografica di Federico Ghelli per sostenere l’Istituto pontificio “Effetà Paolo VI” di Betlemme, una Scuola specializzata per la rieducazione audio fonetica dei bambini sordi residenti nei Territori Palestinesi.
Il percorso fotografico racconta la vita nell’’Istituto nato per volere di Paolo VI, primo Papa pellegrino in Terra Santa, il quale durante la sua visita a Betlemme nel 1964 constatò la presenza di numerosi bambini sordi privi di assistenza e volle che si costruisse una scuola per la loro rieducazione, come segno tangibile del suo viaggio.
Lo intitolò “Effetà”, la parola pronunciata da Gesù per guarire un sordomuto, nell’episodio citato nel vangelo di Marco.
Oggi il centro è gestito da suore dorotee italiane e giordane, si avvale dell’aiuto di insegnanti e logopedisti italiani e palestinesi, accoglie ogni anno 150 bambini di ogni credo religioso, costituendo di fatto nell’esperienza quotidiana un nucleo educativo basato sulla convivenza e sulla tolleranza reciproca.
La Fondazione Giovanni Paolo II collabora da tempo con l’istituto Effetà: in questi ultimi tre anni ha promosso e gestito un progetto di riqualificazione della struttura e del personale finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. Grazie al progetto sono migliorati i processi di prevenzione e cura in tutto il territorio della Cisgiordania.