Ai nastri di partenza il 31 agosto la gara per ciclisti e runner “Percorri la pace 2019”, iniziativa sportiva promossa dalle ACLI di Brescia che da otto anni promuove percorsi della solidarietà e della pace, in Italia e in Europa.
Il primo evento è stato nel 2011, con la gara Brescia-Assisi, per poi continuare con Ginevra, Sarajevo, Monaco, Roma, e molte altre destinazioni.
Quest’anno la meta sarà Vienna, per la visita alle sedi dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica e all’Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine, ospitate nel Vienna International Centre, di cui si celebra quest’anno il 40° anniversario.
Diverse le tappe del percorso dall’Italia all’Austria: l’avvio ufficiale dell’itinerario in bicicletta sarà dal comune di Longarone, con la visita al cimitero e l’incontro con alcuni rappresentanti della comunità per ricordare le vittime del Vajont e i disastri ambientali causati dalla tempesta Vaia dello scorso ottobre.
Una tappa significativa, il cui obiettivo è ribadire l’impegno delle ACLI “per la salvaguardia del creato e per la promozione di stili di vita equi e solidali”.
Dopo l’impegnativa scalata del Groβglockner, seguirà un altro momento di riflessione e approfondimento: i partecipanti visiteranno infatti il lager di Mauthausen, l’ultimo dei principali campi di concentramento nazisti ad essere liberato, il 5 maggio del 1945.
A differenza delle scorse edizioni, il percorso sarà da Brescia e Vienna sia all’andata che al ritorno: il gruppo dei podisti infatti raccoglierà nella capitale austriaca il testimone e percorrerà il viaggio di ritorno per portare ufficialmente alla municipalità di Brescia la testimonianza delle riflessioni e dei temi affrontati lungo il percorso.
“Percorri la pace 2019” è anche un evento di solidarietà grazie al sostegno ai progetti di contrasto alla criminalità organizzata promossi dalla Diocesi di Palermo.