Con la campagna fiscale alle porte e le inevitabili difficoltà causate dall’emergenza sanitaria soprattutto per chi, come gli anziani soli, non può muoversi facilmente da casa, le ACLI provinciali di Bologna e il CAF hanno ideato una iniziativa che sta già raccogliendo grande approvazione.
È nata così, come servizio ai più fragili, l’idea del 730 a domicilio, prenotabile al telefono e anche online.
«Una novità assoluta nel nostro mondo – spiega Simone Zucca, Direttore del Caf ACLI bolognese -, a conferma della sensibilità delle ACLI per le fasce di popolazione più vulnerabili. Gli utenti pagano il servizio a prezzo di costo, meno di quanto pagherebbero per una corsa in taxi per venire nei nostri uffici».
Un servizio che ha grande potenzialità, se si pensa che sono già più di 10.000 le prenotazioni di 730 accolte e tra questi in molti potranno optare per la consegna a domicilio anche a causa del lockdown.
L’idea iniziale era quella di appoggiarsi ai riders di una delle piattaforme di food delivery, prendendo in considerazione per motivi etici solo quelle che hanno aderito alla Carta di Bologna. «Ma, purtroppo – come ha spiegato Chiara Pazzaglia, presidente delle ACLI bolognesi – non erano pronte per offrire questo servizio il quale, oltre alla consegna in sé, prevede una qualche capacità di gestire la documentazione da consegnare, nella massima riservatezza».
Per questo le ACLI hanno deciso di assumere dei “riders”, assunti regolarmente, in modo da poter svolgere il lavoro nel pieno rispetto dei diritti dei lavoratori, con la garanzia di un servizio svolto in maniere ineccepibile.
«Abbiamo raccolto il consiglio del professore Stefano Zamagni di rendere il Terzo Settore più moderno e vicino ai bisogni delle persone: questo è un primo tentativo di farlo, in maniera utile per i più fragili – aggiunge Filippo Diaco, Presidente del Patronato ACLI -. Non perdiamo di vista la nostra natura di servizio, vogliamo essere una Associazione “in uscita”, come sempre di più lo è la Chiesa locale guidata dal nostro Cardinale Zuppi».
Per prenotazioni cliccare qui.