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“Biella Europa Casa Comune” è l’iniziativa delle Acli di Biella, in collaborazione con varie associazioni del territorio, che da marzo ad aprile porterà in Piemonte un ricco calendario di appuntamenti con l’obiettivo di fare un’informazione competente sull’Europa e sul suo ruolo non solo a livello internazionale ma anche locale, perché è nel concreto della vita, del lavoro e dei progetti dei suoi cittadini che l’Unione Europea incide.
L’aspetto della corretta informazione è particolarmente importante oggi sia perché siamo a ridosso delle elezioni politiche europee di maggio, sia perché mai come in questo periodo sono tante le fake news sul tema Europa il cui obiettivo è delegittimarla, con i partiti cosiddetti “sovranisti” impegnati in una continua opera di legittimazione.
La campagna di “Biella Europa Casa Comune” parte da un manifesto-appello, già sottoscritto da oltre un centinaio di cittadini europei residenti nel Biellese, che si può leggere e firmare sul sito www.aclibiella.it.
Il manifesto è promosso dalle Acli biellesi e da alcune associazioni che da anni sono impegnate sul tema della “cura della casa comune”, come Acli, Caritas, Meic, Ucid, Piazza D’uomo, Soci fondatori Pacefuturo, Commissione di Pastorale Diocesi di Biella, Azione Cattolica, Gruppi di Volontariato Vincenziano Biella.
La rassegna prevede un ricco calendario di incontri su temi specifici, in cui si confronteranno punti di vista e linguaggi diversi, con un’attenzione particolare ai giovani e relatori di prestigio.
Il primo incontro si è tenuto il 18 febbraio, in cui si è discusso di “Perché l’Europa, dialogo con i giovani”, con i relatori Bruno Marasà, Direttore dell’Ufficio Italiano del Parlamento Europeo e il giurista Antonio Padoa Schioppa, storico e accademico, autore del recente libro “Perché l’Europa. Dialogo con un giovane elettore”.
Il 19 marzo è stato proiettato il film Erasmus mentre il 27 si è svolto un incontro di approfondimento sul tema “Europa: una scelta conveniente per tutti”, i cui relatori sono stati Floriana Cerniglia, docente di Economia Politica presso la Facoltà di Scienze Politiche e Sociali dell’Università Cattolica di Milano ed Eric Jozsef, giornalista e promotore dell’Appello EuropaNow!
Di fronte ad una platea molto attenta, la professoressa Cerniglia ha affrontato il tema delle varie crisi che attraversano l’Europa, da quella economica a quella dei migranti, all’emergere dei partiti sovranisti ad esempio, affermando che per la soluzione “ci sia soltanto una strada: fare dei passi avanti nel processo di integrazione europea. C’è sempre un tema di fondo che rimane: la questione della sovranità. E cioè chi decide nell’Unione Europea? Il Trattato di Maastricht promise un’unione di stati e una di cittadini. Purtroppo ad oggi si è materializzata soltanto l’unione di stati attraverso il Consiglio Europeo che, aggiungo, in molte questioni per decidere deve raggiungere l’unanimità”.
“Biella Europa Casa Comune” si concluderà il prossimo 5 aprile con l’evento “L’Europa tra storia e futuro”, con gli interventi di Pier Virgilio Dastoli, Presidente del Consiglio Italiano
del Movimento Europeo, Sandro Gozi, Presidente dell’Unione dei Federalisti Europei, Massimo Condinanzi, docente di diritto dell’Unione Europea all’Università di Milano.
Le riflessioni e approfondimenti emerse nell’ambito della rassegna sono state lo stimolo per la realizzazione di una pubblicazione didattica pensata in particolare per i giovani ed i docenti, con l’obiettivo di raccontare in maniera semplice ma dettagliata “Cos’è e cosa fa l’Europa”.
Venerdì 5 aprile 2019, ore 21
Palazzo Ferrero, Biella
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