“Uno sguardo oltre gli stereotipi, per comprendere meglio il continente africano“.
Questi gli obiettivi del corso di geopolitica “La complessità dell’Africa“, promosso dalle ACLI provinciali di Bergamo.
Sei appuntamenti che inizieranno lunedì 13 gennaio 2020, per approfondire l’analisi dei processi storici che hanno attraversato l’Africa, conoscerne la realtà attuale nella sua grande diversità e complessità, comprenderne le prospettive per il futuro.
Gli incontri prevedono, oltre all’intervento dei relatori, attività laboratoriali, lavori di gruppo, proiezioni e testimonianze.
Questo il programma:
13 gennaio 2020, “Colonialismo e decolonizzazione: il processo storico“, relatore Michele Brunelli, Università di Bergamo; 20 gennaio, “ Il diritto all’educazione realtà e prospettive“, Stefania Gandolfi, Fondazione Chizzolini; 27 gennaio, “La questione economica tra sfruttamento e sviluppo“, relatore Gabriele Smussi , Missione Oggi; 3 febbraio “Gli aspetti religiosi e spirituali“, Tomé Makhweliha, Dehoniano, già Vescovo in Mozambico; 10 febbraio “Il processo democratico e la partecipazione civile“, relatore Camillo Casola, ISPI; 17 febbraio, “La questione demografica il processo migratorio“, Dalila Raccagni, Università Cattolica.
Il percorso si concluderà il 24 febbraio con un confronto tra i partecipanti, con ospite Savino Pezzotta.
Acli Bergamo: “La complessità dell’Africa“, un percorso di studio oltre gli stereotipi
