Per una intera notte le parole della Bibbia riecheggeranno per le vie e le piazze di Bergamo, per chiunque voglia ascoltare le pagine dei testi sacri e riflettere su di esse condividendo un’esperienza unica.
Tutto questo avverrà nella “Notte Biblica“, nell’ambito della rassegna “Molte fedi sotto lo stesso cielo“ organizzata dalle Acli.
Una vera e propria “maratona“ che inizierà oggi alle 18.30, nella tenda allestita sul sagrato della Chiesa delle Grazie, e continuerà fino a domani mattina alle 10.15.
Quasi sedici ore durante le quali decine di persone si alterneranno in una staffetta ininterrotta di lettura e meditazione dei libri della Genesi e dell’Esodo.
Parteciperanno in qualità di lettori associazioni, semplici cittadini e alcuni ospiti d’eccezione, tra cui il vescovo di Bergamo Monsignor Francesco Beschi, il sindaco Giorgio Gori e un rifugiato.
L’edizione di quest’anno ha un valore ancora più importante perchè le parole della Bibbia varcheranno le soglie di due luoghi molto speciali: la Casa di riposo “Don Orione“ e il carcere di via Gleno, dove si incontreranno detenuti e cittadini nell’ascolto e nella lettura dell’Esodo.
La comunità ebraica darà l’avvio alla manifestazione con una liturgia di inizio Shabbat mentre lo scorrere delle ore sarà accompagnato dalle note dei giovani musicisti del Conservatorio Donizetti, del Liceo musicale Secco Suardo, dei cori di San Fermo e del Patronato San Vincenzo.