Molte fedi sotto lo stesso cielo è la rassegna culturale promossa dalle ACLI di Bergamo, con il patrocinio della Cattedra Unesco sul pluralismo religioso e la pace, dell’Università di Bergamo, della Provincia e del Comune di Bergamo, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo e con moltissimi gruppi e associazioni del territorio.
La rassegna, con più di novanta giorni di appuntamenti, propone dibattiti, proiezioni cinematografiche, concerti, spettacoli teatrali e laboratori i cui temi principali riguardano il confronto interculturale e interreligioso.
Si tratta di comprendere e conoscere meglio il Cristianesimo e tutte le altre religioni con l’obiettivo di costruire un dialogo e impegnarsi per una sempre crescente cultura dell’inclusione.
Come spiega il presidente delle ACLI di Bergamo Daniele Rocchetti, la rassegna è «con l’intento di costruire terre di mezzo fra fedi e culture, e per indicare vie di speranza, sentieri d’incontro e dialogo».
La XII edizione inaugura il 6 settembre con “Tracce di spiritualità”, l’incontro che vede protagonisti Luis Antonio Gokim Tagle, teologo e figura eminente del cattolicesimo asiatico, e la scrittrice Susanna Tamaro.
Gli appuntamenti successivi saranno il 9 settembre, “Nel mondo delle migrazioni”, con Alex Zanotelli, missionario comboniano del Cuore di Gesù, e l’attore Moni Ovadia. Mentre il 16 settembre l’incontro dal titolo “Può forse tardare primavera?”, avrà come protagonista S.E.il Cardinale Gianfranco Ravasi presidente del Pontificio Consiglio della Cultura.
La rassegna prevede un calendario molto ricco, il programma completo è disponibile su www.moltefedi.it.
Acli Bergamo: Al via la rassegna “Molte fedi”, per costruire dialogo e incontro
