Negli ultimi anni il lavoro domestico in Italia e in Europa ha acquisito sempre maggior rilevanza. L’aumento dell’aspettativa di vita e la crescente partecipazione delle donne al mercato del lavoro hanno reso quasi indispensabile il ricorso a colf e badanti per molte famiglie. A differenza di altri stati europei, come Regno Unito o Germania, il sistema italiano di welfare poggia fortemente sul sostegno della famiglia, vero e proprio “ammortizzatore sociale”.
Le tendenze demografiche dimostrano che la popolazione europea sta invecchiando molto rapidamente: secondo stime Eurostat, la popolazione con almeno 80 anni è destinata a raddoppiare in poco più di mezzo secolo, passando dagli attuali 28 milioni (5,5% del totale) a 66 milioni nel 2080 (12,7%). Questo comporterà inevitabilmente un aumento della domanda di servizi di cura e di assistenza a domicilio.
Per questo è importante segnalare l’iniziativa delle Acli Colf di Benevento che, in collaborazione con le Acli Provinciali di Benevento e il Simposio Immigrati, organizzano un percorso formativo per lavoratrici del settore domestico, per promuovere professionalità e competenze per un welfare inclusivo e familiare.
“Il corso – spiega Stefania Ciullo, Sportello Acli Colf – è rivolto prevalentemente alle donne maggiorenni italiane e straniere, con regolare permesso di soggiorno. L’obiettivo è sia promuovere servizi e interventi di supporto alla domiciliarità e prestazioni di cura leggera, sia favorire occupazione di figure formate e qualificate, quali le assistenti domestiche”.
Il corso, della durata di 88 ore complessive, è suddiviso in tre moduli: I modulo base, II modulo baby-sitter, III modulo badante. Alle partecipanti verrà rilasciato un attestato di frequenza. Le domande di iscrizioni potranno essere presentate entro martedì 16 ottobre: il corso inizierà il 23.