L’Italia si tinge di viola in occasione della Giornata Mondiale contro la Fibromialgia, che si svolge il 12 maggio, per manifestare la propria vicinanza ai pazienti e l’impegno contro la malattia.
Le ACLI di Avellino, da sempre attente ai temi della salute e del welfare, hanno organizzato in collaborazione con US Acli provinciale un Progetto interregionale che vede coinvolte le omologhe Associazioni di Pesaro-Urbino, Ascoli Piceno, Brindisi e Verona.
Si tratta di una serie di attività sui territori per sensibilizzare la popolazione su questa patologia invalidante ma spesso poco conosciuta, con l’obiettivo di ottenerne il riconoscimento nei LEA, Livelli Essenziali di Assistenza.
La fibromialgia è una malattia cronica che colpisce circa 4 milioni di persone, compare soprattutto tra i 40 e i 60 anni, il 90% dei casi è riferito a donne; la sintomatologia è varia e fortemente invalidante: dai dolori muscolo-scheletrici diffusi all’affaticamento, dalla rigidità alle parestesie, dall’insonnia a una limitata esecuzione delle normali attività quotidiane, con ripercussioni sia sul lavoro che a livello sociale e relazionale.
Il 12 maggio il focus delle Acli avellinesi sarà in particolare sul pilates e la fibromialgia, ovvero sui vantaggi che questa disciplina può avere per la cura della patologia.
Dopo il webinar della mattina con la professoressa Tiziana Novellino su “Il Pilates e la fibromi algia”, nel pomeriggio alle 18.30 si terrà “Noi siamo con te”, una lezione di pilates gratuita nel Parco Santo Spirito, nel rispetto delle norme anti-Covid.