L’emergenza sanitaria, la crescita della crisi economica e sociale, dei nuovi poveri e il peggioramento delle condizioni di vita di chi era già in difficoltà, ha aumentato le iniziative solidali di una parte della società ma ha anche portato molti ad una progressiva chiusura all’altro, al rifiuto di una dimensione di solidarietà e fratellanza, a vedere “l’altro” come nemico da cui difendersi.
Tra le categorie più in sofferenza vi è quella dei detenuti, che già vivono una dimensione di isolamento e difficoltà. Per questo le ACLI provinciali di Avellino hanno ideato l’iniziativa “A BOOK to HOPE”, che prevede la possibilità di donare uno o più libri a chi è in carcere, affinchè non si senta dimenticato e possa trovare nel racconto e nella cultura gli stimoli per non arrendersi.
«In questo clima sono aumentate anche le diseguaglianze economiche, sociali e culturali e gli ultimi sono diventati “ultimi degli ultimi” – spiegano le ACLI -. Determinate persone, come i reclusi, vengono quotidianamente lasciate da parte, ad essere negata delle volte è l’esistenza stessa della persona, quindi la sua dignità, poco ci riguarda la sofferenza umana se non ci tocca da vicino. L’obiettivo dell’iniziativa è creare una Rete di Solidarietà tra il dentro e il fuori, costruendo un ponte di Speranza».
L’appello è a chiunque possiede un libro che ha amato particolarmente e desidera condividerlo, ma anche a chi ha tanti libri e magari non ha più spazio in casa: “donate alle persone recluse che non hanno a volte la possibilità di osservare, pensare e conoscere se non attraverso un libro”.
Prima di donarlo le ACLI chiedono di dedicare un pensiero di vicinanza alla persona che lo leggerà,
da scrivere sulla prima pagina: “un gesto semplice, che potrà lasciare dietro di sé una traccia, un messaggio di speranza a quanti sono reclusi”.
I libri raccolti verranno poi donati alle detenute e ai detenuti adulti della Casa Circondariale di Bellizzi Irpino e alle mamme con bambini della Casa circondariale ICAM di Lauro.
E’ possibile donare i libri il martedì e il giovedì (dalle 10 alle 12) presso la sede delle Acli di Via Salvatore de Renzi ad Avellino. I volumi verranno poi consegnati dagli aclisti ai detenuti con giornate ed iniziative a loro dedicate. Il progetto è realizzato con i fondi del 5xmille alle ACLI.