“Senza Perdere la tenerezza” è il titolo della rassegna che si svolge dal 18 giugno al 10 luglio presso il cortile del Foyer delle famiglie, Circolo ACLI e il circolo Nosenzo di Asti.
“La cura della città per una città che cura” è il sottotitolo del festival, che si ispira ad un modello di sviluppo più inclusivo, anche alla luce delle ultime encicliche di Papa Francesco, a partire dalla Laudato si’, dove il Santo Padre afferma l’importanza della cura e del custodire la terra, la nostra Casa comune.
I prossimi due appuntamenti si terranno il 24 e il 25 giugno.
Giovedì 24 si parlerà di “Verso la settimana sociale dei Cattolici Italiani” Taranto ottobre 2021, e “Il Pianeta che speriamo. Ambiente, lavoro futuro”. Ne discuteranno Don Flavio Luciano, direttore ufficio regionale Pastorale sociale e del lavoro; Francesco Scalfari, Pastorale Sociale e del lavoro della Diocesi di Asti.
Venerdì 25 giugno “Curare (spesso), Guarire (qualche volta), Consolare (sempre)”, focus sull’enciclica Fratelli Tutti per una nuova economia e verso nuovi paradigmi sociali. Relatori: Don Luigi Berzano sociologo, Gianpiero Poncino esperto d’impresa.
Il festival è promosso dalle ACLI e finanziato con i fondi del 5xmille del 2019, in collaborazione con altre associazioni/sigle del mondo ecclesiale e non: Pastorale sociale e del lavoro; Progetto culturale della Diocesi di Asti; La rete Welcoming Asti; L’associazione Noix de Kola.
Info e diretta streaming sulla pagina Facebook delle Acli Piemonte.