“La prospettiva non può essere solo la vittoria della propria parte contro le altre. Non ci si salva da soli, presi da interessi materiali immediati. Occorre guardare più lontano. A forza di vivere per sé, un uomo e una donna muoiono; a forza di vivere per sé si spegne anche una nazione, deperisce una comunità. L’Europa ha senso solo nel proporre al mondo un modello del vivere insieme e di vivere per gli altri. Malgrado i suoi errori e le sue debolezze, l’Europa ha tanto da dare al mondo: il suo umanesimo, la sua forza ragionevole, la sua capacità di dialogo, le sue risorse, il suo modello sociale, il suo diritto, la sua cultura”. Un passaggio della nota congiunta firmata dai presidente delle associazioni che hanno organizzato il convegno “La nostra Europa”: Acli, Azione Cattolica, Comunità di Sant’Egidio, Cisl, Confcooperative, Fuci e Istituto Sturzo, che si è svolto oggi a Roma. Il convegno è stato aperto dall’intervento del Presidente della Cei, il Card. Gualtiero Bassetti: “L’Italia ha un bisogno forte dell’Europa e l’Europa ha una necessità vitale dell’#Italia. Non credo che nessuno ci guadagnerebbe da un ipotetico distacco, ciò che serve non è la divisione o la frammentazione, ma l’unità; serve non meno Europa, ma al contrario più Europa. Un’Europa – ha detto Bassetti – popolare, sussidiaria e solidale, attenta ai bisogni dei cittadini e rispettosa delle culture, delle fedi e delle identità. Un’Europa autenticamente politica e non solo economica”.
NOTA CONGIUNTIVA