Molte rumeni cercano lavoro in Italia, molti italiani creano lavoro in Romania. Per conoscere meglio questo paese e le possibilità lavorative o di studio che offre, le Acli di Cagliari organizzano due iniziative.
Si inizia il 16 febbraio con “Discovering Romania. Analisi delle opportunità di business e di formazione”. L’evento, gratuito ma con obbligo di prenotazione, è destinato a coloro che vogliono lavorare e studiare in questo Paese o semplicemente conoscerlo meglio e visitarlo. L’incontro sarà introdotto dal presidente delle Acli di Cagliari Mauro Carta. Seguirà l’intervento di Carlotta Loi, European project officer, che racconterà la sua esperienza lavorativa in Romania.
Durante la serata si farà un breve accenno al quadro geografico, politico e sociale del Paese, si proseguirà con un focus sull’Unione europea (zona Euro e spazio Schengen), si analizzeranno i motivi degli investimenti degli italiani in Romania, per poi arrivare ad approfondire i temi che più interessano i giovani: la ricerca di un lavoro, le possibilità di studio (Facoltà di medicina e altri grandi Atenei) ed, infine, il settore turistico.
L’incontro si tiene il 16 febbraio alle 19.00 nella sede delle Acli di Cagliari.
Sempre a proposito di Romania le Acli organizzano anche il corso di base di rumeno che inizierà a metà febbraio.
Il corso, tenuto da una docente madrelingua, avrà una durata di 21 ore e si terrà presso i locali della sede provinciale delle Acli, in viale Marconi 4 a Cagliari – primo piano.
Le lezioni inizieranno non appena sarà raggiunto il numero minimo di partecipanti e si svolgeranno il martedì e il venerdì dalle ore 12 alle 13.30.
Per il presidente delle Acli di Cagliari Mauro Carta “il corso nasce dalla necessità di far conoscere e diffondere l’identità culturale e linguistica del popolo rumeno, ma soprattutto dall’importanza che viene riconosciuta allo studio delle tradizioni, dei costumi e degli aspetti socio-economici di questo Paese. La presenza dei rumeni in Sardegna è, infatti, molto significativa: il 30% degli immigrati, costituito da oltre 13 mila cittadini rumeni, ha deciso di vivere e lavorare nella nostra regione. In questi ultimi anni, inoltre, sono stati attivati tanti progetti e diversi rapporti di cooperazione con la Sardegna e sono nate in Romania tante attività produttive gestite da imprenditori sardi”.
Su appuntamento, è inoltre attivo lo sportello “Mai aproape de Romania” – “Più vicino alla Romania”: un servizio gratuito sarà di supporto alle persone di nazionalità rumena e non solo. Visto il grande sviluppo dei paesi dell’Est e la crescente propensione degli italiani a lavorare o aprire un’impresa in Romania, lo sportello offrirà supporto anche a coloro che intendono studiare e lavorare in questo Paese. Gli appuntamenti per lo sportello dovranno essere richiesti al numero 3247965721.
Per informazioni e per le iscrizioni contattare la segreteria organizzativa al n. 070/43039, email: acliprovincialicagliari@gmail.com.