Precari, nuovi poveri, generazione in crisi. Vengono etichettati così, in modo semplicistico e riduttivo, i giovani di questi tempi; in realtà, vivono una grave situazione di disagio, intrappolati, senza colpe, tra un senso di smarrimento e paura del futuro.
Sulla Via di Damasco, sabato prossimo 8 Luglio, su Rai Due, alle ore 8.45, dedica la puntata a loro, ai “Giovani d’oggi”, interrogandosi sulla loro condizione ai tempi di questa interminabile crisi, tra soluzioni possibili e modelli culturali alternativi.
Il programma di mons. Giovanni D’Ercole e Vito Sidoti apre con la testimonianza dei giovani della Scuola di Evangelizzazione di Firenze, fondata da don Gianni Castorani. Qui, per un anno, i ragazzi fanno un investimento nella fede, con un’esperienza di formazione, dialogo e missione; una proposta di un cammino di comunità che apre sentieri di speranza e incoraggia la fiducia.
Da Firenze a Bologna per conoscere l’iniziativa delle Acli denominata “La Bottega dei mestieri,” un progetto che coinvolge giovani ed anziani in laboratori di formazione professionale, una formula innovativa per “riconciliare” la generazione dell’esperienza con quella del futuro. In chiusura, il ritratto di San Domenico Savio, un giovane eroe del Vangelo e un modello di virtù cristiane per i coetanei di oggi, la prova che la strada per la felicità è rispondere alla propria vocazione. Gli esempi ed i prodigi del santo raccontati da Suor Maria Bruna Carretto di Riva presso Chieri, in provincia di Torino.