Sviluppo economico, tutela del lavoro, salvaguardia del Creato. Sono questi i tre temi al centro della XI edizione della Festa provinciale delle ACLI pisane, intitolata “Lavoro e ambiente, tra la borsa e la vita?’’, in programma venerdì 10 settembre al Circolo ACLI “L. Tellini”, in località San Prospero a Cascina.
L’iniziativa inaugurerà alle 18 con i saluti del presidente provinciale Paolo Martinelli che darà inizio ai lavori della tavola rotonda con la testimonianza del giornalista Mario Lancisi, del Corriere Fiorentino, che parlerà del suo libro-inchiesta “Preti Verdi. L’Italia dei veleni e i sacerdoti simbolo della battaglia ambientalista”.
Come sottolinea il presidente Martinelli, si parte dalla denuncia “Con l’obiettivo, però, di andare oltre, perché ci interessa molto anche fare un passo in avanti e interrogarci sui percorsi e le opportunità che ci sono per operare una vera transizione ecologica che vada di pari passo con l’inclusione sociale. Per questo il dibattito che aprirà la Festa sarà anche l’occasione per approfondire la conoscenza degli strumenti e delle opportunità che la tecnologia e l’industria, ma anche la politica, stanno mettendo in campo per andare in questa direzione tenendo presente il Pnrr e le altre risorse europee”.
Al dibattito parteciperanno inoltre l’assessore regionale all’ambiente Monia Monni e il professor Marco Frey, direttore del master in “Gestione e controllo dell’ambiente e management efficiente delle risorse” della Scuola Superiore Sant’Anna, ma anche presidente della Fondazione Global Compact, la sezione italiana del patto globale per la cittadinanza d’impresa lanciato dalle Nazioni Unite, e presidente nazionale di CittadinanzAttiva e del Comitato scientifico di Symbola.
Con loro, nella tavola rotonda moderata dal giornalista Francesco Paletti, dialogherà anche monsignor Antonio Cecconi, assistente spirituale delle ACLI di Pisa, perché l’ecologia integrale, a partire anche dalle indicazioni della “Laudato Sì”, l’enciclica sulla Casa Comune di Papa Francesco, è tema anche dalle profonde ricadute pastorali per la comunità cristiana.
A seguire dalle 20.30 spazio alla convivialità e al divertimento con la cena sociale e la musica con il concerto “Blu confine e don Udoji”. L’evento si svolgerà nel rispetto della normativa anti-Covid, sarà necessario avere il green pass. Per partecipare alla cena è necessaria la prenotazione scrivendo a: segreteria@aclipisa.it
