Il Centro turistico Acli (Cta) ha lanciato il progetto “Cta e-bike” per tutelare e valorizzare i piccoli borghi italiani.
Con i fondi del 5×1000 annualità 2016 e 2017 il Cta acquisterà biciclette elettriche da donare ai borghi che hanno aderito all’iniziativa con il loro patrocinio gratuito e favorire così un turismo lento e sostenibile all\’interno di questi piccoli gioielli presenti sul territorio italiano.
Disseminati in tutta la penisola, i borghi italiani, fin dalla loro nascita in epoca medievale, hanno ripopolato e presidiato zone poco urbanizzate. Oggi molte di queste piccole realtà stanno spopolandosi a causa della mancanza di lavoro. Di questo passo si rischia di perdere parte della memoria storica e culturale del Paese.
Con un viaggio in giro per l’Italia, lo staff del Cta incontrerà i sindaci di alcuni territori per chiedere di promuovere il progetto e invitare i cittadini a donare il loro 5×1000 all’associazione turistica delle Acli.
\”Con il progetto Cta e-bike – ha commentato Pino Vitale, presidente nazionale ddel Cta – il Centro turistico Acli si impegna a sensibilizzare le comunità e i giovani al rispetto per l\’ambiente e a un maggiore contatto con il territorio. Inoltre, il progetto vuole premiare i ‘Borghi sostenibili più belli d\’Italia’, supportandoli nella tutela del proprio patrimonio ambientale e culturale, come parte dell’identità tradizionale italiana\”.
L\’iniziativa ha preso il via il 13 giugno con l’incontro tra Pino Vitale, presidente nazionale del Cta, e Francesco Bigiotti, sindaco di Bagnoregio, l’iniziativa ha preso ufficialmente il via.
\”Per noi del Cta – ha spiegato Vitale – Civita di Bagnoregio è un grande esempio di turismo generativo, che coniuga bellezza naturale, scenari medievali, antichi percorsi storico-religiosi e crescita economia riconosciuta a livello mondiale, come testimonia la candidatura a Patrimonio dell’Unesco\”.
\”L’iniziativa del Cta èun gesto importante che riempie Civita di orgoglio – ha commentato il sindaco di Civita di Bagnoregio, Francesco Bigiotti – e denota la profonda attenzione del Centro turistico Acli verso le realtà territoriali. All’affermazione ‘con la cultura non si mangia’ noi rispondiamo investendo nel settore turistico e ottenendo il primato, tra i borghi italiani, nello sviluppo economico, nei servizi e nell’occupazione giovanile\”.