L’emergenza sanitaria ha profondamente cambiato alcuni aspetti fondamentali della nostra vita, a volte in maniera irreversibile, spesso mostrandoci percorsi e modalità fino ad oggi poco conosciuti o comunque poco praticati.
E’ il caso dello smart-working, la modalità di lavoro cosiddetto “agile”, usata già da alcune realtà aziendali ma mai in maniera massiva come durante l’emergenza Covid.
La scuola è stata profondamente cambiata dall’avvento della DAD, la didattica a distanza che di fatto ha permesso a milioni di bambini e giovani di ogni età di proseguire la propria educazione e formazione. La DAD è stata una grande opportunità ma ha anche avuto conseguenze sulle famiglie e sui più piccoli, che hanno visto stravolgere il loro mondo che vede nella scuola il centro e il motore delle proprie relazioni, sociali oltre che educative.
Le ACLI Milanesi con il Circolo Acli della Zona Rhodesa ritengono importante proporre un momento di approfondimento per parlare di scuola e di tutto quello che con la DAD è cambiato.
“Prendiamoci cura della scuola, di studenti, insegnanti e famiglie” è il titolo del web talk che si svolge giovedì 24 giugno, dalle ore 21, online.
Il programma prevede gli interventi di: Gaia Melotti, genitore del comitato “A scuola”; Luca, studente; Anisia Borghetti, Circolo ACLI Rho “Aperta …mente”; Andrea Orlandi, Comune di Rho. Modera Angela Fioroni, Zona Acli Rho e insegnante
“Una condivisione di esperienze e proposte per rimettere la scuola al centro e riflettere sulle prospettive per il futuro delle nostre scuole”. Questi gli argomenti: Le famiglie dicono la loro: esperienza di un questionario spontaneo somministrato a 1500 studenti; Come la DAD ha cambiato le nostre vite e quelle dei nostri ragazzi/e; Iniziative e proposte dal territorio perché la scuola sia luogo di formazione, apprendimento vero, relazioni.
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