Riceviamo e pubblichiamo l’Appello degli accompagnatori spirituali delle ACLI della Liguria per la riapertura dei Circoli ACLI della regione:
In questo periodo storico così travagliato le nostre comunità stanno attraversando momenti di difficoltà non comuni e prove di coesione di straordinario spessore.
Le famiglie, la scuola, il mondo del lavoro, le aggregazioni sociali, costituiscono i capisaldi di un tessuto civile che, malgrado il flagello provocato dalla pandemia, continua ostinatamente e fiduciosamente a guardare con autentica speranza verso il proprio prossimo e verso il futuro, senza mascherarsi dietro falsi ottimismi o resilienze di maniera.
I nostri Circoli ACLI, così come tutte le altre Associazioni presenti sul territorio, da sempre sono presidi di socialità, solidarietà e legalità e contribuiscono ad un equilibrio di sentimenti ed emozioni positive, indispensabile sia per l’anima, sia ancor più adesso, e soprattutto, per la vita delle persone, siano donne o uomini.
Nella nostra esperienza di accompagnatori spirituali abbiamo sempre apprezzato le iniziative dei Circoli volte a creare occasioni di incontro e a far crescere relazioni autentiche e significative.
Pensiamo che, anche in questa fase storica, i circoli ACLI possano giocare un ruolo importante per aiutare le persone a superare la solitudine e l’individualismo che la pandemia ha fortemente accentuato.Pertanto chiediamo che i Circoli abbiano la possibilità di riaprire quando la regione Liguria è dichiarata zona gialla. Essi, al pari di altre attività, possono contribuire alla sopravvivenza stessa dei nostri quartieri e dei nostri paesi e della vita sociale delle persone.
Facciamo nostra l’affermazione di papa Francesco: “peggio di questa crisi, c’è solo il dramma di sprecarla, chiudendoci in noi stessi” (Omelia di Pentecoste, 31 maggio 2020). Di fronte a questa crisi i nostri circoli con tutti i servizi ad essi collegati (Patronati, CAF…) vogliono essere segno di solidarietà e attenzione ai più fragili, offrendo il proprio contributo di competenza e generosità.
Siamo sicuri che le regole e le limitazioni che verranno date per la riapertura saranno rispettate. La storia delle ACLI è storia di legalità e correttezza verso le persone e le Istituzioni! Di fronte ai bisogni e necessità di tanti soci non vogliamo offrire semplicemente una porta chiusa ma un luogo accogliente in cui, in tutta sicurezza, i soci possano trovare serenità e speranza.
Aprire ai Circoli è aprire alla Vita!
Gli accompagnatori spirituali delle ACLI della Liguria
Don Andrea Robotti
Don Sergio Chiappe, Don Renato Elena, Don Michele Farina