Le Acli esprimono il loro cordoglio e la vicinanza ai familiari per la scomparsa di Corrado Barbot, militante appassionato e dirigente capace e sensibile delle Acli milanesi. Corrado Barbot era nato nel 1938 ad Aviano, nei pressi di Pordenone. Muratore, poi capomastro, conquistò con caparbietà il diploma di geometra, e all’attività professionale affiancò quasi da subito una grande passione sociale. Nel 1963 entrò per la prima volta a far parte del Consiglio e della Presidenza delle Acli provinciali di Milano, e a partire dal 1966 fu per sei anni, nella Presidenza di Pietro Praderi. Nel 1981, quando il XX Congresso provinciale sancì un cambiamento di orientamenti all’interno delle ACLI di Milano, Barbot divenne Presidente provinciale. Alle elezioni politiche del 1987 Barbot si candidò nelle liste della Democrazia Cristiana ma non venne eletto: lasciata a Lorenzo Cantù la Presidenza delle ACLI , pur mantenendo intensi legami con il Movimento si dedicò alacremente all’attività cooperativistica, sia sotto il profilo professionale sia sotto quello associativo , assumendo la guida di Confcooperative Milano e rilevanti incarichi nazionali.