D: Sono stato tra i primi beneficiari del Reddito di Cittadinanza, di cui ho usufruito per i 18 mesi previsti fino a settembre. Purtroppo la mia condizione economica e lavorativa non è migliorata: è vero che si può richiedere il rinnovo del RdC?
R: Sì, è vero. Scaduti i 18 mesi i beneficiari potranno presentare la domanda di rinnovo ma solo se ancora in possesso dei requisiti economici e reddituali richiesti.
In tal caso continueranno a percepire il sussidio per ulteriori 18 mesi, previa sospensione dell’erogazione della somma per un periodo di un mese prima di ciascun rinnovo.
Le riportiamo in sintesi i requisiti necessari:
– Essere cittadini italiani, europei o soggiornanti di lungo periodo, a condizione di risiedere in Italia da almeno 10 anni, di cui gli ultimi 2 anni in via continuativa;
– essere in possesso di un ISEE 2020 del nucleo familiare inferiore a 9.600 €;
– avere un patrimonio immobiliare, cioè terreni e fabbricati, non superiore a 30.000 €, esclusa la prima casa di abitazione;
– avere un patrimonio mobiliare, ovvero il denaro depositato sul conto corrente bancario o postale, o investito in titoli ed obbligazioni, non superiore a 6.000 €, aumentato di 2.000 € per ogni componente del nucleo familiare successivo al primo, fino ad un massimo di 10.000 €. Questi massimali vengono ulteriormente incrementati di 5.000 € per ogni componente con disabilità;
– nessun componente del nucleo familiare deve essere intestatario di autoveicoli immatricolati negli ultimi 6 mesi.
Per quanto riguarda la domanda di rinnovo, può rivolgersi agli sportelli del Patronato ACLI della sua provincia per tutto il supporto necessario.
Le consigliamo di seguire inoltre le news del Patronato ACLI, dove potrà trovare le informazioni aggiornate su tempi e modalità di presentazione.