Le ACLI provinciali di Firenze organizzano Aclinfesta che si svolgerà sabato 12 settembre, con una giornata dedicata alla scoperta del patrimonio storico e paesaggistico regionale e alla riflessione sul ruolo e le attività delle ACLI, in vista della prossima fase congressuale.
Il programma (inizio ore 9.30) prevede la visita all’Abbazia di Vallombrosa, nel comune di Reggello in provincia di Firenze, un bene architettonico di grande valore e di antichissima costruzione, risale infatti all’XI secolo.
Il fondatore del monastero e della congregazione dei monaci vallombrosiani fu il nobile fiorentino Giovanni Gualberto che nel 1008 lasciò con un compagno il monastero di San Miniato di Firenze per trovare un luogo più isolato dove raccogliersi. Trovò il luogo ideale in località denominata “Acquabona”, dove già si trovava un piccolo rifugio per gli eremiti e lì vennero costruite celle di legno per i nuovi adepti che raggiunsero Gualberto e che formarono la congregazione dei monaci vallombrosiani, seguaci della regola di San Benedetto “ora et labora”.
L’Abbazia è situata nella splendida Foresta creata e curata nei secoli dai monaci, dichiarata nel 1973 Riserva Biogenetica Naturale.
Dopo la visita guidata al monastero e la passeggiata nel bosco, alle ore 15 si riunirà il Consiglio provinciale per deliberare sul prossimo congresso e si terrà il dibattito “Le ACLI, guardare al futuro rinsaldando le nostre radici. Dalle tre fedeltà all’impegno per i più deboli”.
I relatori saranno: Padre Giuseppe Casetta, Abate Generale dell’Abbazia di Valllombrosa e Piero Giunti,Vicesindaco e responsabile associazionismo del Comune di Reggello.
La giornata si concluderà con la Santa Messa officiata da Mons.Mario Meini, Vescovo di Fiesole.