In vista della ripresa del prossimo anno sportivo, l’Unione Sportiva delle Acli di Verona ha messo in campo una squadra di professionisti – medici, psicologi, avvocati, commercialisti – che aiuteranno le associazioni e gli sportivi ad affrontare e risolvere i problemi causati dall’emergenza Covid-19 nel settore. Sono infatti svariate le criticità emerse nel corso della pandemia: economiche, legali, sanitarie, psicologiche.
L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Verona, consiste in un ciclo di appuntamenti che si terranno a partire da settembre, con incontri personalizzati e gratuiti per chi è in difficoltà.
Come spiega il presidente della US Acli veronese Giuseppe Biasi,il progetto è pensato in continuità con le iniziative realizzate nel corso del lockdown, durante il quale è stata offerta assistenza con il contributo di professionisti che hanno supportato e consigliato i tanti che hanno richiesto aiuto in un ambito, quello sportivo, molto importante sia per i giovani che per gli adulti.
Lo sport coinvolge direttamente la salute dell’individuo, in molti casi duramente colpita dalla forzata inattività, soprattutto per i più anziani, senza dimenticare l’aspetto ludico e psicologico, nonché atletico in senso stretto.
