Il recente rapporto della SVIMEZ sull’economia del Mezzogiorno presenta il nostro Paese come oppresso dalla disparità tra un Nord in crescita e sempre più proiettato verso l’Europa, e un Sud al contrario fermo, in cui lo sviluppo stenta a partire.
Le ACLI Sicilia hanno voluto organizzare il convegno “Le due Italie. La mappa delle disuguaglianze e delle fratture”, con l’obiettivo di creare un’occasione di riflessione e confronto a partire dall’attuale situazione economica, sociale e politica del meridione, che rischia di allontanare sempre più una parte importante del nostro Paese dal resto dell’Europa.
L’evento, che si svolgerà il 13 dicembre a Catania e sarà moderato dal Vice Coordinatore Nazionale Giovani delle ACLI, Giovanni Bunoni, prevede i saluti istituzionali di Salvo Pogliese, Sindaco di Catania e di Agata Aiello, Presidente delle ACLI di Catania.
Seguiranno gli interventi di: Paola Vacchina, Presidente Iref ACLI e A.D. Enaip; Antonio Scavone, Assessore Regionale della Famiglia, Lavoro e Politiche Sociali; Dario Micalizio, Presidente Forum delle Associazioni Familiari Sicilia; Pippo Di Natale, Presidente Forum Terzo Settore Sicilia; Stefano Tassinari, Vice Presidente Nazionale ACLI.
Concluderà l’incontro il Presidente delle ACLI Sicilia Stefano Parisi che afferma: «Le ACLI siciliane sanno bene che la battaglia per lo sviluppo del Meridione può essere vinta attraverso un grande investimento progettuale, economico e politico capace di garantire più istituti scolastici, una sanità d’eccellenza, un welfare inclusivo e la cooperazione fra le parti sociali».
