La bellezza, la storia e l’arte di Napoli raccontate in un ciclo di tre appuntamenti dal 7 al 9 novembre.
L’iniziativa è promossa dalle ACLI di Napoli, settore Beni culturali, con il supporto della Regione Campania e la Scabec, in collaborazione con l’Istituto Superiore Caselli – De Sanctis.
Tre vicende storiche verranno messe in scena in altrettante visite guidate, in tre luoghi simbolo del patrimonio artistico-culturale della città partenopea: “Eleonora, l’amore e la Rivoluzione“, presso la Basilica di San Francesco Di Paola, esempio di architettura neoclassica; “Le Tre Sorelle“, nella cinquecentesca Chiesa di Santa Maria della Stella; “L’esorcismo di Santa Candida“, nella Chiesa Monumentale di Santa Maria dell’Aiuto, esempio della bellezza del barocco napoletano.
Ogni appuntamento vedrà in scena attori che interpreteranno i protagonisti di alcune tra le storie più affascinati della città, tra famiglie nobile e personaggi eroici, con l’accompagnamento musicale di una band multiculturale che interpreterà canti cristiani, arabi, bizantini, riscoprendo le tradizioni dei canti popolari di religioni e culture del Mediteranneo, con l’artista M’Barka Ben Taleb.
Come spiega il presidente delle ACLI Beni Culturali di Napoli Pasquale Gallifuoco «si è così pensato di ideare percorsi guidati originali che, indipendentemente dalla cultura di origine e dalla confessione religiosa di ciascuno, collegano la nostra metropoli alle diverse civiltà del Mediterraneo: presenze religiose, non solo cristiane ma anche di altre religioni monoteistiche, si mescolano a riti antichissimi e misteriosi influssi di mondi apparentemente lontani nel tempo e nello spazio».
Una iniziativa che unisce il messaggio di pace e fratellanza tra popoli e religioni, alla scoperta di un patrimonio culturale, artistico e architettonico di assoluto valore, che va preservato e valorizzato per il bene di una città che è tra le principali mete turistiche in Italia.
