D: Sono una lavoratrice dipendente di 59 anni e mi sto avvicinando all’età della pensione. So che per le donne ci sono varie possibilità tra cui scegliere in base ai propri requisiti. Me lo confermate? Perché vorrei informarmi per saperne più.
R: Sì, lo confermiamo e nello schema che le proponiamo mettiamo a confronto le varie possibilità di accesso alla pensione per le donne, in modo da darle un quadro il più possibile semplice ed esplicativo. Una mappa che potrà poi approfondire con una consulenza specializzata e personalizzata con i nostri consulenti di previdenza del Patronato ACLI.
Pensionamento |
Vantaggi |
Da considerare |
Opzione donna | Pensione anticipata a 58 anni per le lavoratrici dipendenti o 59 anni per le lavoratrici autonome, in media 8 anni prima delle altre possibilità di pensionamento. |
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Anzianità anticipata | Non ci sono requisiti anagrafici, basta avere 41 anni e 10 mesi di contributi. |
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Quota 100 | In pensione a 62 anni con 38 anni di contributi, in media 5 anni prima della pensione di vecchiaia. |
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Anzianità anticipata contributiva |
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La pensione è calcolata con il sistema contributivo puro, quindi l’importo è inferiore di circa un terzo rispetto al sistema misto. |
Anzianità anticipata con APe Sociale |
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Pensione di vecchiaia | Bastano solo 20 anni di contributi o, addirittura, anche solo 5 anni (ma in questo caso l’età pensionabile sarà 71 anni). | In pensione a 67 anni o a 66 anni in determinate condizioni, cioè dagli 8 ai 5 anni dopo le altre possibilità di accesso alla pensione. |