“Uniti per Camerino”, un grande concerto della solidarietà per la cittadina marchigiana colpita dal terremoto, che sancisce il gemellaggio tra le Acli di due regioni, le Marche e il Friuli Venezia Giulia, e in particolare tra le Acli di Gorizia, le Acli di Macerata, il circolo Acli Giovanni XXIII di Monfalcone e il Circolo Acli Le conce di Camerino.
«Siamo felici di poter dimostrare con questo concerto la nostra vicinanza ai cittadini di Camerino e delle Marche in generale – afferma Silvia Paoletti, presidente delle Acli di Gorizia -, cui va il nostro pensiero e il nostro impegno concreto in un momento di difficoltà come quello che stanno vivendo le comunità e i territori colpiti dal sisma. La nostra regione ha subito negli anni ’70 una tragedia simile, per cui conosciamo bene questa triste esperienza di perdita. Anche per questo vogliamo dire che ci siamo e che la rinascita è possibile».
Promosso dalle Acli provinciali di Gorizia e dal Circolo Acli Giovanni XXIII di Monfalcone, l’evento si terrà domani 8 dicembre. Le Acli provinciali di Gorizia hanno destinato parte dei fondi del 5X1000 per finanziare due borse di studio per studenti dell’Università di Camerino e hanno acquistato una tv multimediale che doneranno al Circolo di Camerino per gli anziani.
Due belle iniziative per appoggiare concretamente i giovani studenti e dare supporto e occasioni di socializzazione alla generazione degli over 65, che soffre forse più dei ragazzi la disgregazione del tessuto sociale che è una delle conseguenze dei terremoti più complicate da risolvere.
Si esibiranno sul palco il Coro Scolastico “Slata…per” (polo liceale di Gorizia), il coro “I Piccoli Cantori Città di Trieste”, l’orchestra filarmonica “Città di Monfalcone”, la scuola di danza Giselle e i solisti Spela Pirnat e Daniel Osman Spangher.