“Ricordare la CIL significa mettere in dubbio il mito di una storia sindacale operaista in cui non c’è spazio per la coraggiosa dedizione della Confederazione «bianca» e dei suoi uomini nel tutelare i lavoratori e la loro libertà negli anni che hanno preceduto il fascismo. I suoi massimi dirigenti si chiamavano Giovanni Battista Valente (fondatore e primo segretario), Giovanni Gronchi (poi diventato Presidente della Repubblica). Con loro, Achille Grandi, firmatario del Patto di Roma (1944), fondatore delle Acli, padre nobile della CISL. Al loro fianco, i tanti militanti che seppero contrastare prima il rivoluzionarismo e poi l’avanzata della dittatura fascista. La CIL ha contribuito a far uscire dalla marginalità il cattolicesimo sociale e a dare nuove prospettive all’azione sindacale nel nostro paese. Nell’attuale momento storico, conoscere meglio quell’esperienza significa rafforzare l’impegno a riaffermare i propri valori, la propria identità, il proprio ruolo nell’interesse dei lavoratori e per il bene comune”. A Roma, giovedì 18 ottobre 2018, presso il Cnel, sala Parlamentino di Villa Lubin in viale Davide Lubin 2, un convegno di studi per ricordare la costituzione della Confederazione Italiana dei Lavoratori”.
È richiesta la registrazione entro il 15 ottobre all’indirizzo email: info@fondazionepastore.it
Il convegno è promosso da:
Archivio per la storia del movimento sociale cattolico in Italia “Mario Romani”
Istituto per la storia dell’Azione Cattolica e del movimento cattolico in Italia “Paolo VI” (ISACEM)
Fondazione Tarantelli Centro Studi Ricerca e Formazione
Fondazione Achille Grandi
Fondazione Giulio Pastore
Fondazione Vera Nocentini