Un aiuto concreto per chi si trova in condizione di estremo bisogno, per chi non ha i mezzi economici per usufruire di un bene di prima necessità come il cibo.
Si rafforza in Toscana la tradizione delle raccolte di generi alimentari a lunga scadenza: in questi giorni l’appuntamento con la solidarietà è a Massa Cozzile, centro in provincia di Pistoia, fino a sabato.
L’iniziativa è ideata e promossa dal Circolo Acli Don Giulio Facibeni di Montecatini. «Si consolida il lavoro in rete tra enti che operano nel settore dell’emergenza alimentare – commenta Leonardo Magnani, presidente del Circolo Acli – e il prezioso frutto di questa ormai tradizionale collaborazione è, oltre alla raccolta di generi alimentari di prima necessità, anche la costruzione di un dialogo tra le associazioni, che consente una migliore lettura dei bisogni del territorio e una risposta più integrata ai problemi. Quello dell’emergenza alimentare risulta assolutamente grave con una significativa presenza della componente di italiani e un abbassamento dell’età media”.
I dati dicono che fino a qualche anno fa i destinatari erano prevalentemente anziani soli. Oggi invece sono molte le famiglie con bambini piccoli in situazione di estrema povertà, che chiedono aiuto anche per avere un pasto. Un allarme lanciato dalle Acli locali che deve far riflettere sulla situazione del territorio.
La raccolta è stata organizzata in collaborazione con la chiesa locale, enti e realtà associative del territorio, tra queste: il Monastero Benedettino di Santa Maria a Ripa di Montecatini Alto, i Centri ascolto delle parrocchie di Santa Maria Assunta, Corpus Domini, San Francesco e S. Antonio di Montecatini; la SS Trinità e S. Rita di Massa e Cozzile; la Fonte Nuova di Monsummano.