Inaugurata a Milano a Palazzo dei Giureconsulti la mostra “Nuovi generazioni. I volti giovani dell’Italia multietnica“, un viaggio nell’universo dei giovani italiani di seconda generazione, nati in Italia da genitori stranieri, o arrivati qui da piccoli e cresciuti nella nostra società, frequentando le nostre scuole.
Ragazzi che considerano l’Italia a tutti gli effetti il proprio Paese, di cui condividono modi di vita, lingua, cultura, e che rappresentano un punto di incontro tra mondi diversi, spesso lontani, che in seguito ai flussi migratori sono diventati vicini e sempre più interconnessi.
La mostra è un percorso costruito attraverso 23 pannelli e 7 video, in cui i giovani raccontano il loro rapporto con la famiglia, la scuola, le tradizioni di cui sono eredi, i luoghi di aggregazione in cui vivono, le fatiche e i successi.
Nel corso della settimana in cui è allestita la mostra sono previsti vari momenti di approfondimento: il primo dal titolo “Insieme si può. Andare a scuola nella Milano multietnica. Problemi e risorse”, il secondo, in programma il 5 ottobre, su “I nuovi italiani protagonisti. Esperienze di successo in campo lavorativo, artistico e sociale”, cui parteciperanno Luna El Maataoui, studentessa universitaria di origine marocchina; Raymond Bahati, direttore del coro multietnico Elikya, originario della Repubblica Democratica del Congo; Abdoulaye Mbodj, avvocato di origine senegalese; George Mokhtar, scout AGESCI di origine egiziana; Pajtim Brija, imprenditore di origine albanese.
L’evento è promosso da Acli Milano con Avsi, Azione Cattolica ambrosiana, AGESCI Zona Milano, Avsi, Centro Culturale di Milano, Comunità di Sant’Egidio, Comunità di vita cristiana-LMS, Fondazione Progetto Arca, Legio Mariae, Meeting per l’amicizia fra i popoli, Portofranco Milano, ed è patrocinato dal Comune di Milano e dall’Arcidiocesi di Milano.
Per informazioni:
segreteria@aclimilano.com
