Ieri è finita l’esperienza dei ragazzi all’interno dei progetti Acli di servizio civile. Ieri è finita l’esperienza dei ragazzi all’interno dei progetti Acli di servizio civile.
In un anno 654 ragazzi, con un età compresa tra i 18 e i 28 anni, hanno promosso la cultura della legalità, si sono impegnati nella lotta e al contrasto della dispersione scolastica, hanno sostenuto le famiglie nell\’educazione e nella promozione culturale, hanno assistito anziani, immigrati e disabili.
Fra i partecipanti 45 giovani hanno scelto di vivere l’anno di volontariato in una delle sedi estere delle Acli per sostenere gli italiani fuori dall’Italia o per collaborare a progetti di cooperazione internazionale.
“I ragazzi – ha commentato Matteo Bracciali, responsabile per il Servizio civile delle Acli – hanno dato vita in tutta Italia a esperienze di carattere sociale e culturale straordinarie. Il Servizio civile è un patrimonio di formazione e relazioni fondamentale, un anno di impegno che fa crescere sia chi accoglie sia chi viene accolto. A tutti questi giovani che hanno fatto questo pezzo di strada con noi per il proprio futuro va un grande ‘in bocca al lupo’”.
Il 13 novembre l’avventura ricomincia: i 575 volontari scelti dalle Acli si occuperanno di abbandono scolastico, anziani, contrasto alla povertà, sostegno ai giovani e alle famiglie