Dopo la nomina a responsabile del Coordinamento donne delle Acli di Venezia è arrivata l’11 maggio anche l’elezione, all’unanimità, all’omonima carica a livello regionale per la veneziana Laura Visentin, laureata in economia, esperta nell’economia del terzo settore, segretario generale al Cif opere assistenziali, sposata, due figli.
“A chi chiede – spiega Laura Visentin – se ha ancora senso oggi, nel Veneto, un Coordinamento donne di un’associazione rispondo di sì: io lo credo e i fatti lo provano. Ci sono temi che richiedono ancora un’attenzione particolare, se non tanto per le componenti stesse del coordinamento, quanto per tutte le donne che subiscono discriminazioni e fatti ancor più gravi. Pensiamo in questo momento alle questioni femminili legate al tema dell’immigrazione, per esempio. Alle cifre ancora spaventose sul tema della violenza di genere. All’ancora latitante politica di conciliazione vita-lavoro. La vera battaglia è far passare un modello ‘trasversale’, dove alcuni temi, come la conciliazione,diventino temi di tutti e non diritti tipicamente di genere. Quando questo avverrà, allora la missione del Coordinamento potrà dirsi efficacemente conclusa”.