La scadenza del 10 gennaio rappresenta un appuntamento cruciale per le famiglie italiane che impiegano lavoratori domestici, tra cui colf, badanti e baby sitter. Entro questa data, infatti, occorre provvedere al pagamento dei contributi previdenziali relativi al quarto trimestre del 2024, che copre il periodo compreso tra ottobre e dicembre.
Questa scadenza segue il calendario ordinario stabilito per la contribuzione previdenziale dei lavoratori domestici, un obbligo che è essenziale rispettare per garantire la regolarità del rapporto di lavoro.
Per agevolare le famiglie e i datori di lavoro domestico, sono disponibili diversi canali attraverso cui effettuare il versamento dei contributi INPS colf e badanti. Ognuno di questi è pensato per offrire flessibilità e facilità di accesso:
- portale INPS: attraverso la sezione dedicata al pagamento dei lavoratori domestici sul sito ufficiale dell’INPS, è possibile effettuare il versamento in modo diretto e sicuro. Questa opzione rappresenta una scelta pratica per chi predilige le operazioni online;
- istituti di pagamento aderenti a PagoPA: banche, uffici postali e altri Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) che fanno parte del circuito PagoPA offrono un’alternativa al pagamento digitale;
- circuito CBILL: questo sistema consente di effettuare il versamento online presso gli istituti bancari che aderiscono al servizio, rappresentando un’altra opzione comoda per gestire l’obbligo contributivo.