In occasione dei cinquant’anni della legge 772/1972 che ha riconosciuto l’obiezione di coscienza, giovedì 24 novembre, la Presidenza nazionale Acli, insieme agli operatori e le operatrici che hanno scelto i progetti del Servizio civile presso le sedi Acli, visiteranno Barbiana, dove Don Lorenzo Milani fondò la sua scuola popolare nel 1954.
“A 50 anni dalla legge 772 del 1972, vogliamo ribadire l’importanza dei valori che, hanno portato alla nascita del servizio civile alternativo al servizio militare obbligatorio, diventato dal 2001 su base volontaria”, ha affermato Simone Romagnoli, Responsabile servizio civile delle Acli. “L’impegno per la difesa non armata e nonviolenta della Patria deve essere riletto con gli occhiali dell’attualità, dobbiamo interrogarci nuovamente sul significato di mettersi a “servizio” degli altri, offrendo ai giovani che si affacciano alla nostra associazione un SCU di qualità, un’esperienza umana di solidarietà sociale, che sia capace davvero di creare valore aggiunto per il Paese e un percorso di crescita personale… in altre parole fare ancora molti PASSI insieme”.
Negli ultimi dieci anni sono stati 4500 i giovani che hanno svolto il Servizio civile presso le sedi Acli, di cui 400 all’estero. In totale le candidature ricevute per partecipare ai progetti del Servizio civile Acli sono state 10.000.